lunedì 23 agosto 2010

Trekking sul Lago Maggiore e Passo di Cuvignone

Due Giorni di tempo fantastico ci hanno accompagnato in 25 km piuttosto impegnativi su tagliafuoco e sentieri sopra il Lago maggiore  da Brenta su fino alla Funicolare di Colle Ferro poi via per Vararo e giù di nuovo a Brenta passando dal Passo di Cuvignone sino ad Aga e poi di nuovo Brenta.
Tappa serale  alla baita Cardani con cibo magnifico in un luogo bellissimo.
Grazie a tutti coloro che hanno reso il nostro trek felice: gli haflinger Kamina,Girometta,Notorius,i cavalieri  Riccardo e Roberto Cardani e alla famiglia Cardani tutta per la logistioca e l'ospitalità.

giovedì 19 agosto 2010

Da Firenze per l'Haflinger

Riceviamo una interessante lettera del Dottor Piccolino Boniforti ,già direttiore ANACRA per 18 anni che volentieri pubblichiamo perchè particolarmente significativa della situazione Haflinger in Toscana.


Firenze 19 agosto 2010

                                                                           Al Presidente di Toscana    Allevatori
                     Sig. Roberto Nocentini

    e p.c.         All’ Assessore all’Agricoltura
                                                                                   della Regione Toscana

                                                                             Al Direttore di Toscana Allevatori

                                  Al Presidente di ANACRHAI
                                                                             Al Presidente Allevatori Firenze/Prato


                                                                                        L O R O  S E D I


Gent.le Presidente,
ho ricevuto recentemente il bollettino per il pagamento della quota associativa per la mia adesione a Toscana Allevatori in qualità di allevatore di cavalli (tra i quali è presente anche un cavallo di razza haflinger).
Con la presente ti comunico che non intendo pagare la quota associativa  e ti espongo di seguito i motivi che mi hanno portato a prendere tale decisione, per me inusuale:
a) all’interno di  Toscana Allevatori, Associazione cha ha recentemente accorpato le “vecchie” associazioni provinciali allevatori (APA),  non esiste una Sezione Equini, con il risultato che gli allevatori di cavalli non dispongono neppure più fisicamente di una sede in cui riunirsi;
b) Toscana Allevatori non ha pagato  le quote sociali ANACRHAI (Associazione Nazionale Allevatori Cavalli Razza Haflinger Italia)  relative al 2009, nè ha partecipato all’Assemblea Soci ANACRHAI che si è tenuta lo scorso maggio a Firenze né  si è dimostrata disponibile ad ascoltare le richieste degli allevatori del cavallo haflinger della provincia di Firenze nonostante avesse avuto in tal senso varie sollecitazioni.
Negli ultimi anni l’APA di Firenze ed i suoi  soci allevatori del cavallo haflinger si sono adoperati affinchè in ANACRHAI fosse migliorato il livello di democrazia e di rappresentanza, ed hanno attivato tutta una serie di iniziative tese a innalzare la qualità  tecnica,  amministrativa  e gestionale  della  associazione.
Era logico attendersi che Toscana Allevatori proseguisse su questo percorso e avanzasse ulteriori proposte concrete, ma non è stato così.
Non vi è dubbio che  Associazioni non commerciali, come sono ANACRHAI e Toscana Allevatori, debbano  garantire trasparenza, pariteticità, rappresentanza, libertà di  accesso e di espressione a tutti gli associati, nel pieno rispetto dei dettami democratici. Del resto queste condizioni  vengono premiate anche dallo Stato Italiano, dato che tali associazioni godono di una fiscalizzazione più leggera  rispetto ad altre forme di impresa e, soprattutto nel caso delle ANA, si avvalgono di contributi pubblici che coprono fino al 90%  delle spese sostenute per lo svolgimento delle proprie attività.
Come si vede dai fatti esposti, invece, Toscana Allevatori non ha garantito agli allevatori di cavalli né la partecipazione né la trasparenza né la libertà di accesso, vanificando quindi un lungo trascorso di partecipazione e contribuzione materiale ed intellettuale da parte degli allevatori.
Basti pensare che  negli anni passati, la Toscana è stata rappresentata in ANACRHAI  da Presidenti (Tadini Boninsegni, Raggioli e Fantini), Direttori (Kovacevich, Ceccherini e Piccolino Boniforti), Consiglieri (Orlando, Margiacchi,  Gondi, Gremoli, Mariti, Ricci)  e allevatori di eccellenza nel lavoro di selezione e  miglioramento della razza haflinger, che l’hanno resa la migliore tra le ANA Equine a livello nazionale ed internazionale. Oggi, invece, in ANACRHAI  non è presente più nessun esponente toscano tranne un Sindaco Revisore  e un Proboviro  (t.s.l.c.).
 La mancanza della Sezione Equini in Toscana Allevatori e l’impossibilità per gli allevatori di cavalli di accedere all’Assemblea dei Soci di Toscana Allevatori (con la conseguente impossibilità di far valere le proprie posizioni ed avanzare le proprie proposte in ANACRHAI) hanno come conseguenza che i principi di trasparenza, partecipazione e uguaglianza che sono alla base di una associazione di allevatori non sono rispettati: in sostanza, gli allevatori del cavallo haflinger  non si sentono rappresentati in Toscana Allevatori. 
Di fatto una associazione allevatori è  la risultante di un contratto tra due o più soggetti che obbliga le parti,  attraverso una organizzazione stabile, a perseguire uno scopo comune  che è diverso da quello stabilito dalla legge per altre forme particolari come ad esempio le società che perseguono lo scopo lucrativo o le cooperative che perseguono uno scopo mutualistico o di un sindacato che fa altro ancora.
La palese inosservanza dei principi che stanno alla base dell’associazionismo da parte di Toscana Allevatori ha come conseguenza il mancato rispetto degli impegni contrattuali assunti dalla medesima nei confronti dei soci allevatori di cavalli haflinger. Questo giustifica la mia “insolvenza” nel pagamento della quota associativa, per lo meno finché perdurerà questa situazione.
Resto a tua disposizione per ogni eventuale chiarimento e ti porgo cordiali saluti.


   Paolo Piccolino Boniforti



mercoledì 18 agosto 2010

ULTIMISSIME ANACRHAI



Caro Presidente ANACRHAI,
e.p.c.

Presidente CTC Anacrhai,
Direttore Anacrhai,
Coordinatore Ispettori Anacrhai,
Ispettori di Razza del Cavallo Haflinger loro indirizzi privati,

Ministro delle Politiche Agricole :Dott Galan
Presidente A.I.A
e Apa Socie ,nonchè i 400 indirizzi  del data base del "Popolo dell'Haflinger"

Dopo i complimenti neccessari per la tua elezione a Presidente della CTC, e seguendo le indicazioni di richiesta di chiarimento espresse dalla tua comunicazione sito Anacrhai circa i provvedimenti della seduta di Luglio della ctc,chiedo come allevatore di haflinger,ed esprimo come ispettore di razza non più operante, per propria scelta,alcuni pareri circa i provvedimenti di cui sopra.

Aspetti operativi delle presentazioni dei soggetti – indicazioni e raccomandazioni dell’Ufficio Centrale

A tale proposito chiedo se sono prevvisti dei contributi economici da parte del Ministero o dall'Anacrhai per organizzare presso le nostre aziende di allevamento le trutture richieste  per la presentazione dei soggetti secondo le nuove disposizioni,perchè credo che tali indicazioni siano pericolosamente discriminanti tra gli allevatori di serie A quelli che hanno i maneggi o simile e gli allevatori di serie B come molti che hanno pascoli o allevamenti semibradi o comunque sono economicamente impossibilitati a spendere una discreta somma di euro per approntare le strutture richieste.
Avendo fatto l'ispettore per molti anni conosco le situazioni!


INTRODUZIONE DELLA QUALIFICAZIONE MORFOLOGICA IIa+

Anche qui vedo problemi ,perchè  o si applicano norme che introducono ,come in Austria, le qualifiche complete IIa-/IIa/IIa+  diversamente introducendo solo la IIa + coloro che hanno soggeti di qualità media IIa sono trattati ingiustamente rispetto a coloro che hanno soggetti di qualifica IIa comunque appena sufficiente.
le cose si complicano per via della retroattività del provvedimento che equivale lasciare arrabbiati gli allevatori che hanno lottato per dare al problema soluzione più intelligente : dovranno rassegnarsi ad una IIA +, la prima classe resta un sogno.
Beati coloro che nel passato hanno qualificato i propri soggetti di prima classe con "discrezione".

Conclusione

Non sono tempi buoni per il biondo cavallo e per i suoi allevatori.
La mediocrità permane, le firme illustri si sono defilate e il nostro Corrado Presidente,dopo le soste al bar di S.Genesio scrive dei meravigliosi commenti tecnici ,chi lo avrebbe mai detto.
Forse qualcuno si firma come pseudonimo usando il suo nome.
Ba che tempi per il biondo cavallo!!

Notizia seria : i migliori allevatori di stalloni Haflinger per non fare nomi Sweikofler(mi perdoni se non è giusto)Waldner,Holler hanno venduto i loro puledri pur di non andare a farsi massacrare a Merano.

Consiglio iniziale per la Volpe Dirigente,ma non esiste un modo più divertente di dare i numeri piuttosto che  inventare  i provvedimenti di cui sopra.(Aspetti operativi delle presentazioni dei soggetti – indicazioni e raccomandazioni dell’Ufficio Centrale)

Consiglio finale : caro Corrado fai sistemare il sito dell'Anachrai che più che un sito sembra un album di figurine mescolato ad avvisi e info ,magari importanti.

Domanda :i nuovi rappresentanti degli allevatori hanno intenzione di farci sapere qualcosa di tutto ciò?

Con allergia 
sempre 
Enrico Colombo